giovedì 28 ottobre 2010

Il caffè dei samurai

Tra i prodotti che vanno per la maggiore nelle vending machine qui in Giappone ci sono sicuramente i caffè in lattina:caldi, freddi, con latte, senza zucchero e qualcuno al gusto Coppa del Nonno.

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La Dydo ha deciso di rendere omaggio alla storia giapponese producendo lattine ispirate ai samurai…le voglio tutte. Qui trovate la Lista completa con mappe e immagini animate, c’è anche il mio preferito, Date Masamue che normalmente indossa la benda da pirata e  ha un elmo da vero tamarro !

 

キコ

mercoledì 27 ottobre 2010

L’autobus

Stamattina qui piove e siccome con la bici ho già preso abbastanza acqua ho deciso di provare l’esperienza dell’autobus. Appena salito mi siedo vicino a uno che aveva le sembianze di un geco, inavvertitamente mi siedo su uno spigolo della sua giacca; è stato come negare il pudding di tapioca a Rain man, si è subito spostato guardandomi in modo strano. L’autobus parte sotto la pioggia e io comincio a guardare il repertorio umano che mi accompagna, c’è uno che fa palline immaginarie (spero) con indice e pollice, un altro a metà del viaggio decide, dopo una frenata, di sparare la sua valigia attraverso il corridoio per poco non ci ammazza tutti…era pronto ad uccidersi per la vergogna, intanto Rain man ha cominciato a contare e non ha smesso fino a che non è sceso alla Tsukuba University,  mi sa che era un professore.

Appena Rain man è sceso, mi si è seduto di fronte uno che ha iniziato a vivere male, fissava i messaggi luminosi che annunciano le stazioni come quando si aspetta il turno dal dentista, per non metterlo in imbarazzo e proteggere la sua identità lo chiamerò il_più_cretino. Se c’è una regola sugli autobus qui in Giappone è quella di prepararsi la moneta per pagare PRIMA di scendere, la cifra è chiaramente esposta vicino al guidatore, ma il_più_cretino decide di aspettare e cosa ancora più grave deve scendere alla mia stessa fermata. Arriva davanti all’uscita e inserisce una banconota nel cambia monete anziché nella feritoia per pagare prende le monete e prova a uscire, io aspetto, l’autista lo ferma e il_più_cretino va in panico, io aspetto, provano a spiegarsi ma il_più_cretino non capisce, io aspetto, l’autista indica il buco dove inserire le monete ma il_più_cretino non capisce, io mi stufo e infilo le mie monete nella feritoia, l’autista mi guarda come una moglie innamorata guarda un diamante.

Mi allontano dalla fermata e vado a lezione, con  mia somma gioia dopo 15 minuti arriva il_più_cretino….dal momento che  il centro di ricerca è di 2 Km quadrati, l’idea che il caso mi faccia incontrare ancora il_più_cretino mi turba non poco. Siamo in 3 ad aspettare Io, un ragazzo di Taiwan e il_più_cretino, i due iniziano a parlare in cinese così dopo un po’ gli chiedo da dove viene, in genere uno risponde dicendo nazione e poi città, lui mi guarda stupito e mi dice :” Cina ovviamente”, dentro di me ho pensato di infilarlo nel porta ombrelli. Così gli chiedo di essere più specifico e dirmi la regione, scopro che viene da una zona vicino a Chengdu.

Continuiamo a parlare mentre il ragazzo di Taiwan se la ride vedendo le mie facce, alla fine il_più_cretino mi spiega che seguirà le mie stesse lezioni (piango) e poi decide di porre la fatidica domanda che gli è valsa il suo appellativo “In Italia parlate ITALIANO ?” io guardo il taiwanese e poi lui, rilasso l’anca destra pronto a tirargli un calcio per porre  fine alle sue sofferenze, ma decido che potrebbe essere divertente frequentarlo allora  scandendo bene le parole gli spiego la strana assonanza tra la parola ITALY e ITALIAN…mi guarda stupito.

Oggi pomeriggio altra lezione con lui….ne vedremo delle belle.

P.s. il_più_cretino è del Tokyo Institute of Technolgy (TITECH) dice di occuparsi anche lui di acceleratori di particelle….se facciamo il botto sapete chi andare a cercare.

キコ

lunedì 25 ottobre 2010

I più fotografati del Giappone

Chiunque abbia visitato questo paese ne ha almeno 2 o 3 foto, alcuni anche dei video…sto parlando dei water o per usare un termine più tecnico i washlet, ma sempre cessi sono.

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La ditta leader nel settore si chiama TOTO e ha un sito favoloso per un nerd come me, ci sono simulazioni fluido-dinamiche dei loro prodotti, come il TORNADO FLUSH o il GYROSTREAM che hanno nomi inquietanti da missili terra-aria, ma alla fine fanno solo una cosa….

venerdì 22 ottobre 2010

Ho un sacco di soldi in frigorifero

Stasera sono andato a fare spesa con un ricercatore del NIMS di cui non faccio il nome, Fabio e ci siamo imbattuti in questa meravigliosa visione… IL PARMIGIANO REGGIANO

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Poi abbiamo visto il prezzo, quasi 5 euro per 50 grammi, facendo due rapidi conti (tutti e due abbiamo fatto la quinta elementare) ho scoperto che ho più soldi in frigo di quanti ne abbia in banca, quindi domani mi presento alla filiale della Joyo bank qui a Tsukuba con le mie 3 punte di parmigiano!!!

giovedì 21 ottobre 2010

Il ritorno della donna-uomo

Da qualche settimana in metropolitana proiettano questa pubblicità
da quanto mi è dato di capire ALSOK deve essere  qualcosa tipo metronotte. Nelle loro ultime pubblicità usano campioni olimpici, come la donna-uomo Saori Yoshida medaglia d’oro di lotta.

mercoledì 13 ottobre 2010

Freddie Mercury è giapponese

 

Cover band dei Queen….Freddie me lo ricordavo più in forma.

キコ

martedì 12 ottobre 2010

La entaconsulta

Image42 Premetto che non sono un fanatico del Signore degli anelli, ma quel pezzo del film me lo ricordo bene…era super palloso. Gli Ent sono degli alberi parlanti e camminanti, ogni volta che riuniscono (entaconsulta)impiegano delle ere geologiche per discutere e decidere, qui in Giappone ho conosciuto degli Ent e ho partecipato ad una entaconsulta.

Ora prevista di inizio della entaconsulta ore 13:30, inizio reale ore 14.00. Il primo a parlare è il capo Ent  collega il suo portatile al cavo del proiettore ed inizia a fare rapporto, io ascolto e fisso lo schermo del proiettore, dopo 30 minuti ha finito e dentro di me penso che ce la siamo cavata con poco. Poi però, passa il maledetto cavo grigio del proiettore al suo vicino, che inizia a raccontare, dopo 1 ora anche lui ha finito, sembra che tutti si salutino e invece passa il cavo a quello che gli sta di fronte, saltando il suo vicino. Penso che dopo un’altra oretta saremo fuori, il terzo Ent spiega e racconta e passano altri 60 minuti, quando finisce sono passate 2 ore e mezza dall’inizio della riunione…tantine ma poteva andare peggio. Faccio il gesto di chiudere il portatile, ma lui passa il cavo a quello che gli sta di fronte, che era stato saltato al giro prima, va bhè si vede che devono parlare tutti con santa pazienza aspetto che l’ultimo Ent dica la sua e finalmente dopo altri 60-70 minuti è finita, il capo Ent chiude il suo portatile e io lo imito alla velocità del suono……. ma il maledetto cavo grigio viene passato al secondo Ent che ricomincia a discutere di un altro argomento….fino a che la riunione non approda alle 5 ore e mezza totali. Io esco alle 19.45 per ultimo, avendo avuto la brillante idea di fare anche qualche domanda.

Risultato, portatile scarico, rischio di restare chiuso fuori dal laboratorio e da casa (tutte le chiavi erano in ufficio) e prima lezione di giapponese persa.

Ramen pranzo e cena!!!

Oggi Ramen a pranzo e a cena, il primo di quelli istantanei della Nissin il secondo in un’osteria davanti a casa.

Se volete sapere come mangiare il Ramen eccovi una lezione da un vero maestro ^^

キコ

martedì 5 ottobre 2010

Io e il mio frigo

Ieri ho fatto la prima spesa “seria”, seria nel senso che sono andato in un supermercato e non al combini. Grazie all’aiuto di un ricercatore del NIMS, che per motivi di riservatezza chiamerò Fabio, sono riuscito a districarmi tra detersivi, polpette, succhi di frutta e pesce.  Alla fine dopo 3 o 4 giri del supermercato mi presento alla cassa con 2 scatole di noodles istantanei, delle castagne, un casco di banane, succo di mela, dango, yogurt con aloe vera e credevo anche la mia cena……ma arrivato a casa ho scoperto che la mia cena era rimasta nel banco del pesce !!! A forza di pensare se prendere o meno quei fantastici spiedini di anguilla li ho lasciati là. Così in emergenza ho ripiegato sulla colazione I DANGO, ossia spiedini di polpette di riso, con salsa di soia dolce.

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Ora il contenuto del mio frigo/dispensa annovera: 6 litri di acqua, surimi, yogurt con aloe, succo di mela, banane, castagne, noodles e l’enorme vuoto lasciato dalle anguille !!!

Ho comprato anche i detersivi e l’ammorbidente…….ma cavolo si dice CANDEGGINA in giapponese ? E alla fine allo shop Tutto_a_100_Yen ho trovato ciò che ha dato un senso a tutta la spesa……un cappello e una benda da pirata che ora fanno bella mostra in casa.

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