Il Giappone attento ai consumi

Appena arrivato nel mio appartamento all'interno del campus ho notato uno strano arnese appeso al soffitto, da subito ho pensato a qualche sensore per il fumo. Poi stamattina mentre ancora sonnecchiavo, il coso si è messo a parlare in giapponese!!! Ho pensato:"Ecco ci siamo, dobbiamo evacuare il centro, qualcuno ha fatto il danno", per fortuna dopo poco si è messo a parlare anche in inglese.....avvertendo che il campus stava per eccedere il consumo di energia elettrica concordato con il fornitore. La voce ha chiesto gentilmente di spegnere ogni elettrodomestico non necessario....e io ho eseguito.

Nel pomeriggio il coso si è rimesso a parlare ringraziandomi di aver contenuto i consumi.

Il the delle tre

Oggi ho scoperto una cosa interessante, nelle vendig machine, sparse ovunque in tutto il giappone, è  possibile comprare bevande calde in lattina....

Oggi pomeriggio mi sono bevuto un ottimo Afternoon tea della Kirin alla giusta temperatura, un toccasano per combattere i primi freddi nella pianura del Kanto.

Ko-Enerugi Kasokui Kenkyu Kiko per gli amici KEK

Dopo l'arrivo a Narita e lo spostamento a Tsukuba con un comodo bus, eccomi finalmente al KEK, Centro di ricerca per gli acceleratori ad alta energia....la casa degli acceleratori di particelle.

Il campus è immerso nel verde e l'appartamento che mi hanno assegnato (B-103) è davvero confortevole e con una vista sul parco, pur essendo Dicembre il clima è autunnale, volendo si potrebbe girare senza il cappotto. La prima impressione è ottima, spero di avere il tempo di cercare qualche appartamento nei dintorni e raccogliere informazioni su mezzi di trasporto alternativi (bici, scooter o auto). Ho "scoperto" che in Giappone esistono veicoli con prezzi e tasse di circolazione agevolati, i Yellow-plate car noti anche come Kei-car. Dopo un rapido controllo su una message board di Tsukuba ho potuto constatare che si trovano alcuni usati a circa 500€....non male davvero.

JL418

Tra pochi giorni si riparte, destinazione Narita e da lì Tsukuba.

Decollo da Malpensa con il volo JAL 418 con il classico Boeing 747, ma questa volta al piano inferiore, pare che la JAL abbia eliminato l'upper deck per la classe economy :(

Della mia checklist di viaggio ho fatto poco e il tempo stringe, per ora solo il volo e il parcheggio sono prenotati, devo ancora avere conferma per l'alloggio nel campus e capire come raggiungere Tsukuba dal Narita. Pare che esista un fantomatico Bus denominato NATT (Narita Airport qualcosa con due T), che parte dal 1°piano dei terminal del Narita e arriva in centro a Tsukuba...sul sito dell'aeroporto non esiste nessun NATT, ma solo un certo Chiba Kotsu, evocativo di alcune imprecazioni.

Ecco la lista delle cose da fare prima della partenza:

• Verificare alloggio
• Comunicare la mia schedule al KEK
  
• Cercare noleggio bici 
• Ritirare Yen
• Prendere regali
• Finire di leggere review sulle cavità superconduttive
• Tirare fuori qualche numero sensato dalla simulazione Montecarlo
• Cercare di non fare figure di merda
  

Giappone e simmetria

Da sempre i fisici cercano simmetrie nelle leggi della natura, quando una simmetria è violata come nel caso dei decadimenti deboli, è il panico !!!
La simmetria ci piace, la simmetria semplifica le cose....qualcosa di asimmetrico è inquietante e ti tocca fare molti più conti.

A Nikko, una delle cittadine più famose del Giappone, la simmetria è stata violata di proposito. Uno dei pilastri della porta Yomeimon è volutamente diverso dagli altri.

Scoprite perchè :)

Un po' di mare

http://archive.metropolis.co.jp/tokyo/639/feature.asp

Mizonokuchi

La prima cosa che mi colpisce in un nuovo posto, prima ancora dell'impatto visivo, sono i suoni e i profumi.
La stazione e i vicoli di Mizonokuchi sono stati per qualche tempo vicini alla "mia casa", nei miei ricordi non posso che associarli al profumo degli Yakitori (gustosissimi spiedini cotti alla griglia) e al suono delle persone sedute nei tavolini che riempiono i vicoli.